mercoledì 29 ottobre 2014

Ho vinto il blog candy de La maison d'Elise

Buongiorno a tutti!  Non avete idea di quante volte in questi mesi ho iniziato a scrivere questo post, e poi per un motivo o per l'altro lo dovevo lasciare...
Comunque finalmente eccomi qui.
Direi che la prima cosa che devo fare, e mi scuso per il ritardo, è  ringraziare Elisa di La maison d'Elise che mi ha fatto un regalo stupendo!
Ho partecipato al suo blog candy e sono stata la prima vincitrice!
E guardate dopo pochi giorni dalla comunicazione di vincita cosa mi è arrivato a casa





Guardate che tessuti meravigliosi





Il tutto accompagnato da una deliziosa dedica!







I tessuti sono molto belli e direi di ottima qualità.
Un grande grande grazie ad Elisa per questo graditissimo premio!!!

Vi lascio con il link del negozio on line di La maison d'Elise dove potete trovare  tessuti e tanto altro materiale per noi crafter!
www.lamaisondelise.org
A presto 
Ele 

martedì 8 luglio 2014

Tu

Ero al parchetto con il mio cane e mi sono immersa nella lettura di questo post di Silvia. 
Sulla strada verso casa meditavo sulla sua coraggiosa scelta e guardando il mio cane mi sono domandata: "se anche noi dovessimo fare una scelta così,  tu come faresti ad adattarti alla vita in campagna?".

Tu ( di cui avevo già parlato qui ) che secondo il veterinario dovresti essere un "cane soprammobile" e invece ci fai impazzire con la tua simpatia e vivacità. 




Tu ... che non importa dove andiamo... basta che si vada.
Tu che dovresti essere sempre con il pelo liscio e pettinato e invece sei un cane  rasta e molto ruspante.
Tu che a volte non riusciamo a capire dove è il davanti e dove il dietro!




Tu che hai delle abitudini un po' strane.




Tu che ti sei abituato alle nostre stranezze.





Tu che pensi di essere il cucciolo di casa ma hai saputo accettare l'arrivo di un cucciolo di uomo.
Tu che ti preoccupi se siamo nervosi o vedi piangere la tua padrona.
Tu che sai consolare avvicinandoti con il tuo naso umido.
Tu che sei subito pronto a porgere la tua zampa.






Tu saresti capace di adeguarti ad ogni luogo non importa, mare , lago o campagna basta che ci siano i tuoi padroni con te! 
Tu che sei fedele nonostante tutto.




Ad Anna e a tutti coloro che hanno, o hanno avuto, un amico fedele accanto.

Ele

martedì 1 luglio 2014

Igiene lattante - #2

Da quando Gloria è nata non ho mai utilizzato molti prodotti per la sua cura e igiene. Grazie anche ai metodi e consigli dell'ospedale dove ho partorito.
Da subito mi hanno spiegato che al cambio del pannolino non è necessario utilizzare detergenti ma basta sciacquare il culetto con l'acqua. Inoltre l'ombelico lo hanno "pinzato" e lasciato scoperto, noi a casa abbiamo potuto subito farle il bagnetto quotidianamente e non sono state necessarie medicazioni.
Quindi utilizzavo un bagnoschiuma baby per il bagnetto, le salviettine per aiutarmi nel cambio, anche se poi risciacquavo la parte interessata e dell'olio di mandorle dolci in caso di arrossamento.

Dopo la scoperta dei pannolini ( vedi qui ) ho iniziato a leggere le etichette di tutti i prodotti che usavo, ho fatto nuove ricerche ed ecco cosa uso ora








Par il bagnetto del semplice amido di riso, ho acquistato quello purissimo, facendo attenzione che ci sia la dicitura Oryza sativa, che garantisce che sia solo amido di riso e non contenga altro.
L'amido di riso è lenitivo e rinfrescante e in questi giorni di caldo ho notato come questo rilassa molto la piccola Gloria.





Le salviettine umidificate invece le utilizzo solo quando sono fuori casa. Per aiutarmi nel cambio uso dei fogli di carta casa in pura cellulosa e poi ovviamente lavo il sederino.
L'olio di mandorle,  per me, è un pass partout. Passato sul sederino arrossato, come olio da massaggio, nell'acqua del bagnetto se la pelle è particolarmente secca. Ieri ho preso un cucchiaino di quest'olio, ho aggiunto una goccia di olio essenziale di lavanda e l'ho usato per profumare l'acqua del bagnetto.
Vi consiglio di fare attenzione ai prodotti che usate, io mi faccio sempre consigliare dall'erborista, ad esempio  mi ha suggerito l'olio di mandorle dolci per uso alimentare!






Come potete vedere ciò che uso per l'igiene di mia figlia è davvero ridotto all'essenziale. D'altronde è una bimba di soli quattro mesi, ancora non cammina ne tanto meno si rotola nel fango.
Pensate a ciò che quotidianamente spalmiamo sulla pelle dei nostri piccoli. È così necessario?
Con qualche piccolo accorgimento si possono evitare prodotti poco sani ed è anche più economico!

Cosa ne pensate?
A presto
Ele

mercoledì 25 giugno 2014

Far breton con fragole - no glutine, no lattosio + ringraziamento

Finalmente dopo mesi di fragole provenienti da tutto il continente, e non solo, ho trovato delle fragole italiane. 
Ve lo gia detto che adoro le fragole? Guarda foto qui e come ho riciclato cassetta qui.
Forse più piccole e meno scenografiche ma il loro profumo e sapore è incomparabile. 
Così dopo averne gustato un cestino al naturale mi è tornata alla mente una ricetta trovata sul web, chissà dove, copiata sul mio quaderno e mai sperimentata. E così pronta a usare anche l'altro cestino! 

È la ricetta di un far breton, dolce tipico della Bretagna,  dove al posto delle classiche prugne io ho messo le fragole.
Questa ricetta prevede l'uso di ingredienti senza glutine e se il classico latte viene sostituito con  quello di riso sarà adatto anche agli intolleranti al lattosio.







Ingredienti:
220g farina di riso
30g amido di mais
80g zucchero a velo
400 g latte
50g rum
150g fragole ( la prossima volta ne metto di più! )
4 uova
un pizzico di sale

Mettere lo zucchero, la farina, l'amido di mais e il sale in un recipiente.



Aggiungere le uova, una alla volta, amalgamando con una frusta finché il composto non risulta omogeneo e senza grumi.



Sempre mescolando, unire al composto il latte e il rum a filo fino a che non risulti liquido ma ben amalgamato





A questo punto utilizzando un mestolo versare il composto in una tortiera o in tante formine o pirottini. Quindi tagliare le fragole e aggiungerle.



In forno gia' caldo a 180º per 1 ora circa.
Ed ecco




Ho letto che la tradizione vuole che la parte superiore di questo dolce sia scura, quasi caramellata. Io li ho lasciati un po' di più di un'ora.



Questa è stata la mia prima foto-ricetta!
Mi sono divertita molto a farla! Cosa ne pensate?

Con il post di oggi voglio ringraziare, con un mese di ritardo, Birilla di donne in pink che mi ha assegnato il premio La rosa dell'amicizia,  a lei dedico e "offro" questo dolce e a tutte le mie follower dedico il premio ricevuto.

A presto
Ele

Con questo post partecipo al linky party #100  di C'è crisi c'è crisi

domenica 22 giugno 2014

Igiene lattante - #1

Tutto è nato una sera, quasi per sbaglio, osservando la confezione di pannolini che stavo utilizzando per mia figlia mi sono accorta che in un angolino c'era la dicitura ingredienti.  Chiedendomi che ingredienti potesse contenere un pannolino ho letto con attenzione.
Non vi nascondo la mia sorpresa seguita da arrabbiatura. Petrolato, alcool, paraffina liquida, estratto di aloe e una sigla cl61565, di cui non sono riuscita a comprendere le origini, erano a contatto tutto il giorno con la pelle della mia piccolina! Ventiquattro ore su ventiquattro,  sette giorni su sette!!!
No! Tutto questo non poteva continuare!
Non mi ritengo un'estremista in questo campo,  e neppure un'esperta, purtroppo i miei figli dovranno respirare l'aria della vicina Milano e non ho un orticello dove coccinelle tengono lontani insetti permettendomi una coltivazione bio a cui attingere per lo svezzamento e l'alimentazione dei miei bambini. Mi dovrò accontentare di ciò che offre il mercato a riguardo. Ma non mi sembrava corretto continuare così,  solo perche tutti li usano...

Cosi ho iniziato a fare ricerche ed informarmi e sono arrivata alla scelta di utilizzare dei pannolini usa e getta senza plastica, senza cloro e senza aggiunta di ingredienti dannosi per la pelle e la salute. Tra l'altro graziosi, bianchi con un simpatico fiorellino, li potete vedere qui.
Non vi nascondo inoltre che il prezzo di questi pannolini è leggermente inferiore a quello dei tanto reclamizzati, e sono facilmente reperibili al supermercato.





Durante le mie ricerche, anche Francesca di Passionedeco ha inaugurato una nuova rubrica intitolata La cura del bambino dove affronta diverse tematiche interessanti! Andate a dare un'occhiata troverete tanti consigli e idee.

Questo post non ha fini pubblicitari è solo il mio semplice e modesto parere di neo-mamma. Mamma che vorrebbe  poter dare ai propri figli una vita più sana e serena.

Se avete qualche informazione in più o qualche consiglio da darmi lasciate un commento. Mi farà felice oltre che essere utile a me e a chi passerà di qui!
Grazie
A presto con la seconda parte del post
Ele

Con questo post partecipo al Link party di Da mamma a mamma.

mercoledì 21 maggio 2014

Washi tape #2 - culotte per bebè

Come promesso ieri, oggi vi mostrerò l'idea che mi è venuta preparando il post per partecipare al contest della solare Anabella. 
Dopo avere adagiato i washi tape nel pannolino la tentazione di impacchettare mia figlia nel pannolino e chiudere il tutto con i nastri adesivi è stata forte... non ho saputo resistere




Da qui è nata l'idea. Perché non creare delle culotte personalizzate, semplici, veloci e usa e getta? 






In estate i bimbi stanno freschi solo con il pannolino e una maglietta






In questo modo non rinunciamo alla praticità dell'usa e getta con quel tocco di eleganza






Ricordatevi che i washi tape sono in carta quindi semplici da rompere, quando dovrete cambiare il pannolino non serviranno forbici.

Potete sbizzarrirvi come piu vi piace, abbinando t-shirt, top o vestitini...

Che ve ne pare?

A presto
Ele



Con questo post partecipo al linky party di da mamma a mamma.

Washi tape #1 - contest Mywashitape

Buongiorno! Qualche giorno fa ho accettato di partecipare al contest di Anabella. Per me una sfida, non per la vincita del premio o voler mostrare le mie idee, ma perché avevo dei tempi da rispettare. In questo periodo è molto difficile organizzare le cose e rispettare i tempi.
Ma credo di esserci riuscita. 

Avrei preferito colori più accesi o pastello... ma con l'arrivo di Gloria li ho usati tutti. È ora di fare nuovamente scorta di questi rotolini colorati milleusi( o vincere un bel premio!!!).
Questi scotch sono stati i primi in mio possesso, trovati in un numero di "casa facile" di qualche anno fa, rimasti in un cassetto per un po', ma quando li ho ritrovati mi si è aperto un mondo!
Avrei potuto fotografare i mille vasi o scatole in cui ripongo i miei materiali ma ho optato per altro:




Si si! Avete visto bene... è proprio un pannolino!!!





Già è questo il contesto più attuale in casa mia,  un must have.




Lo so che le fotografie non sono eccezionali e poi... i washi tape in un pannollino! 
Ma ho deciso così perché è la cosa che più mi rappresenta in questo momento. 


Ma la mia testolina non può stare a riposo e scattando queste fotografie ho avuto un'altra idea che vi mostrerò domani.

Visitate il blog troverete tante idee e ispirazioni!

A presto
Ele


Con questo post partecipo al contest di My washi tape

mercoledì 14 maggio 2014

Ricordi d'infanzia a colazione

I giorni scorsi mio marito si è recato a Biella e al suo ritorno mi ha portato un pacco di grissini.
Lui sa' quanto mi piacciono!





Quando ero piccola passavo i mesi estivi in piemonte con mia nonna, e fra tanti ricordi ho quello dei grissini.
Mia nonna alla mattina andava presto dal panettiere e tornava con questo sacchetto da cui sbucavano i grissini inondando la casa con la loro fragranza. 
Ma io non li ho mai mangiati in sostituzione del pane o affondandoli nella nutella, no, io li mangiavo con il latte a colazione.





Qualcuno penserà che non c'è niente di strano, infatti, ma io avevo una tecnica particolare.
Spezzavo in due il grissino, toglievo il fondo e li usavo come se fossero delle cannucce per bere il latte, e poi li mangiavo. La particolarità di questi grissini è che l'interno si ammorbidisce imbevendosi di latte ma la parte esterna resta croccante.





Allo stesso modo di quando ero bambina ho voluto fare oggi. 
E lo insegnero' anche a mia figlia. 
Perché questi grissini devono essere mangiati così!!!

E voi avete qualcosa che facevate da bambine e avete insegnato ai vostri figli?

A presto
Ele


mercoledì 7 maggio 2014

Cupcake

Così li chiamano.  Ma i miei non sono proprio cupcake.




Sono larghi e non molto alti e hanno una semplice glassa al cioccolato che li riveste.




Con ingredienti semplici e "dietetici" e per chi è interessato vegani.




La ricetta l'ho trovata qui
Ieri sera ho voluto sperimentarla immediatamente.  E questa mattina fotografati e postati e... ovviamente... assaggiati!!!

Buona giornata.
A presto
Ele

Con questo post partecipo linky party #94 di c'è crisi c'è crisi. 

lunedì 5 maggio 2014

L'estate si avvicina... risotto limone e gamberetti

Oggi il sole splende e anche ieri sembrava una giornata estiva, sole, cielo azzurro e temperature più che gradevoli.
Nonostante i chili di troppo lasciati dalla gravidanza e l'avvicinarsi della prova costume l'appetito non manca mai!



Ieri ho sperimentato un risotto con ingredienti freschi, estivi





Non ho seguito una ricetta, ho aperto il frigo...
et voilà



Sapore sorprendente. I gamberetti, la scorza e il succo del limone, un ciuffo di prezzemolo, un gusto fresco, proprio ciò che desideravo.



Da rifare!

A presto
Ele

Partecipo a



venerdì 2 maggio 2014

"Fiocco" nascita

Quest'oggi vi voglio mostrare ciò che ho realizzato per la nascita della mia piccolina trovando ispirazione qui.





Chiamarlo fiocco mi fa davvero sorridere ma ne ha svolto la funzione.





È rimasto appeso all'ingresso per qualche giorno, mostrando a tutti l'arrivo della neo-nata! 
Ed ora abbellisce un angolo della casa, ricordandoci la gioia di quel giorno in cui abbiamo varcato la soglia con Gloria tra le braccia. 





Cosa ne pensate?

A presto
Ele

Con questo post partecipo al link pary di da mamma a mamma.

martedì 25 marzo 2014

Sacchetti bimba

Durante i mesi di gravidanza non sono stata molto presente su mellowthings però ho dedicato molto tempo al cucito.



 


L'ospedale dove ho partorito ha richiesto cinque sacchetti per i cambi del neonato, così ne ho approfittato per creare qualcosa di unico per la mia piccolina.

 
 



I miei lavori sono ancora pieni di imperfezioni ma per me è stata una grande soddisfazione vedere che lentamente prendevano forma e ho dato spazio alla fantasia per applicare su ognuno un soggetto diverso.





Tutti i preparativi per l' arrivo di mia figlia, li ho vissuti come quando aspetti degli ospiti e desideri che la casa sia in ordine, che ogni cosa possa essere gradita e che possano sentirsi a loro agio.

Terminare questi sacchetti, riempirli con calzine, body e tutine che profumano di lavanda e inserirli nella borsa dell'ospedale è stato come prendermi già cura di lei.
Prepararle il benvenuto.
La stavo aspettando, la pensavo e preparavo da tempo il suo incontro, il momento in cui i miei occhi si sarebbero finalmente riflessi nei suoi.
Quel momento infinito in cui la avrei abbracciata e stretta a me.

Spero che quel momento non passi mai...

Ele






































 
 
 

domenica 23 marzo 2014

Grazie a tutte voi!

Eccomi qui, dopo mesi, a mostrarvi il perchè della mia assenza:


tanto attesa... finalmente è arrivata riempiendoci la vita e il cuore di gioia!

Durante gli ultimi mesi di gravidanza non riuscivo più a concentrarmi, come se mi stessi preparando ad abbandonare le vecchie abitudini.
Infatti nelle settimane successive mi sarei dedicata alla mia bimba al 100% (chi è mamma sa' cosa voglio dire!)
Non riuscivo più a leggere un libro o la bibbia, se non qualche verso; accendevo la tv ma ogni film o programma mi annoiava.
Anche stare sul pc mi richiedeva troppa concentrazione.
Saranno stati gli ormoni o la mia testa da sognatrice... non so'!

Così nei momenti di relax mi mettevo sul divano e con il mio smartphone leggevo i vostri post, a volte mi bastava guardare le immagini.

Grazie perchè mi avete tenuto compagnia, grazie perchè mi avete consolato quando non mi sentivo all'altezza del compito che mi era stato dato, grazie perchè mi avete incoraggiato quando mi sembrava di non avere più tempo per fare nulla, grazie perchè mi avete distratto quando sentivo che le mie giornate erano fatte solo di poppate e pannolini.

A voi, complici inconsapevoli delle mie giornate... GRAZIE!!!

A presto
Ele